Una mostra e due conferenze sulle donne in architettura.
Si legge spesso come l’architettura, in quanto arte, sia stata da sempre puro appannaggio degli uomini e forse più che in altri settori l’avanzata delle donne architetto di fatto è stata più lenta, anche in virtù delle ancora effettive difficoltà che i complessi cantieri di costruzione fanno emergere, sul piano tanto della sicurezza quanto del rapporto con le maestranze, ancora oggi pressoché esclusivamente maschili.

Passando dai nomi storici a quelli meno famosi, dai nomi internazionali a quelli di casa nostra, la mostra ripercorre l’evoluzione della figura femminile nel mondo dell’architettura, dai primi tentativi pionieristici dagl'inizi del Novecento, al riconoscimento odierno del lavoro di grandi donne architetto. Alle tavole grafiche sarà affiancata una selezione di lampade di design realizzate dall’azienda lucchese Martinelli Luce su progetto dell’arch. Gae Aulenti ed altre designers.

8 marzo
ore 15.00 - Villa Bottini - Conferenza ‘Donne e Architettura’ nella giornata inaugurale della mostra. Interverranno l’architetto Luana Barbato curatrice della mostra ‘Architettrici, Architettesse, Architette’, Emiliana Martinelli architetto e imprenditrice, art director di Martinelli Luce, Nina Artioli nel suo doppio ruolo di architetto libero professionista ed erede di Gae Aulenti.

23 marzo
10:00 - Cenrto culturale Agorà - ‘Plurale Femminile’ Conferenza conclusiva sul tema dell’evoluzione linguistica. Da molti anni la rappresentazione delle donne attraverso il linguaggio costituisce un argomento di riflessione e numerosi studi in Italia hanno messo in evidenza come la figura femminile venga spesso svilita dall’uso di un linguaggio che la rappresenta subalterna rispetto all’uomo. Interverranno la professoressa Cecilia Robustelli, la professoressa Mariagrazia Eccheli, l’Associazione Donne Architetto, la Commissione Pari Opportunità del Comune di Lucca e l’Ordine Architetti PPC della Provincia di Lucca.

La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle 12:00
Per le scuole, su appuntamento, sarà possibile visitare la mostra anche martedì e giovedì dalle 14:00 alle 16:00