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Cammino di san Jacopo

 Un'importante via consolare romana risalente al II secolo a.C. collegava Florentia (Firenze) e Luca (Lucca), la via Cassia/Clodia, un antico tracciato sepolto sotto duemila anni di storia e detriti alluvionali. Oggi rivive in un suggestivo cammino tra storia, arte e natura, lungo vie e tranquilli sentieri di collina e pianura, seguendo le orme dei secolari percorsi dei pellegrini verso l'Europa occidentale e Santiago di Compostela.

 

110 chilometri da percorrere a piedi o in bicicletta, da Firenze a Lucca passando per Pistoia.

 

Qui, all'interno della cattedrale, si può ammirare dal 1145 la reliquia dell'apostolo Giacomo il Maggiore (Jacopo), l'unica riconosciuta dalla Chiesa al di fuori di Santiago di Compostela, che ha reso la città di Pistoia una "Santiago italiana".

 

... nella Piana di Lucca

superato il paese di Pinocchio (Collodi), continuando lungo un selciato collinare si entra nella Piana di Lucca, un territorio che lentamente svela nuovi paesaggi e sensazioni, orizzonti ampi e luminosi, pace e spiritualità.
Si attraversano borghi medievali, antiche pievi e abbazie, sontuose ville, boschi e campagne fino a raggiungere il cuore di Lucca.

Il primo traguardo che appare alla vista è la pieve romanica di San Gennaro. Al suo interno un preziosissimo tesoro, la statua raffigurante l'Angelo Annunciante, attribuita alla giovane mano di Leonardo da Vinci. Accanto alla pieve il cinquecentesco Palazzo Boccella. La strada scende poi costeggiando alcune piccole chiese e pievi, San Pietro a Petrognano, il santuario di Santa Maria Assunta a Tofori che domina la piana lucchese, Sant'Andrea in Caprile, la pieve romanica di San Lorenzo a Segromigno in Monte, per poi scendere verso Lammari, questa volta costeggiando i muri di cinta delle chiude delle ville Mazzarosa, Villa Mansi e Villa del Vescovo, gioielli architettonici incastonati fra vigneti e oliveti.

 

 

colline lucchesi nei pressi del paese di Tofori


A Lammari una sosta presso l'antica chiesa di San Cristoforo e quella di San Jacopo e poi in direzione ovest verso il paese di San Cassiano a Vico e via dell'Acquacalda. La via si chiama così perché costeggia l'omonimo canale derivato dal fiume Serchio, importante forza motrice delle attività che nei secoli si sono sviluppate lungo il suo corso (mulini, frantoi, cartiere) fino all'interno delle Mura urbane.
Da via dell'Acquacalda si prosegue verso il parco fluviale del Serchio e seguendo una comoda ciclopedonale, avvolti dagli spettacolari colori della vegetazione nell'alternarsi delle stagioni, si arriva in prossimità del Ponte San Quirico, ormai vicini al centro storico della città.

 

particolare della facciata della chiesa di san Cristoforo di Lammari

 

Giunti al cospetto delle cinquecentesche Mura di Lucca il viaggio è quasi terminato e l'ultimo tratto è la giusta ricompensa della fatica del lungo cammino. Lucca dà il benvenuto ai pellegrini all'ingresso di Porta San Jacopo, presso la quale sorgeva la chiesa di San Jacopo alla Tomba, costruita sui resti di un'antica necropoli.

Qui il canale dell'Acquacalda continua il suo corso accompagnando il viandante nella Lucca storica, lungo la suggestiva via del Fosso nella parte orientale della città. Giunti alla porta delle vecchie mura medievali, intitolata ai santi Gervasio e Protasio, con le sue inconfondibili torre cilindriche ai lati, non resta che attraversarla in direzione piazza San Giovanni, dove sorge l'antica chiesa dei santi Giovanni e Reparata, la prima cattedrale di Lucca.

 

 

porta san Gervasio delle mura medievali di Lucca

 

Dalla piazza già si intravede il suggestivo scorcio della cattedrale di San Martino, il cuore della spiritualità lucchese e lo scrigno di capolavori dell'arte. Dipinti e sculture di grandi artisti come Tintoretto, Ghirlandaio, Fra' Bartolomeo, Matteo Civitali, Jacopo della Quercia e, infine, l'incontro più emozionante, quello con il Volto Santo, la più antica statua lignea dell'Occidente, venerato a Lucca e in tutta Europa, meta di pellegrinaggio fin dal Medioevo.

Il Cammino di San Jacopo si collega, proprio nella città di Lucca, ad altri itinerari storico-religiosi: la frequentatissima Via Francigena, la Via Matildica del Volto Santo e il Cammino di Santa Giulia.

 

Il viaggio continua!


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