La Torre alberata dei Palazzi dei Guinigi è diventata col passare del tempo, come la cerchia muraria, un vero e proprio simbolo distintivo della città di Lucca. Costruita in pietra e mattoni, la Torre dei Guinigi è alta 44 metri e si distingue da tutti gli edifici del centro storico per avere un piccolo giardino di lecci che crescono sulla sua sommità. Tra le torri medievali, appartenute a famiglie private, è l’unica che non sia stata mozzata o abbattuta nel XVI secolo. Il giardinetto pensile è costituito da un cassone murato riempito di terra, ospita sette piante di leccio.
Figlia unica del marchese di Savona, Ilaria del Carretto arrivò a Lucca da Zuccarello, nel 1403, per sposare il signore di Lucca Paolo Guinigi. Le sontuose nozze si tennero il 3 febbraio presso la chiesa di San Romano e il banchetto nuziale durò tre giorni e tre notti. Alla fine del 1405 partorì Ilaria detta la "minore", ma pochi giorni dopo mori. Aveva 26 anni. Paolo diede ordine a Jacopo della Quercia di scolpire un sarcofago in marmo, che avrebbe conservato per sempre il volto adorato della sua giovane sposa.
Questa visita/spettacolo narra della Torre, di Paolo Guinigi e della sua amata Ilaria in un viaggio originale, suggestivo, ricco di emozioni che lega la storia alla contemporaneità tramite il filo tenace dell’amore e della bellezza.
Lo Spettacolo è a numero chiuso, si consiglia la prenotazione.
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