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L'arte in generale, la performance artistica, il fenomeno migratorio, la città di Lucca, la bellezza delle mura urbane e di Palazzo Ducale sono i principali “ingredienti” del progetto culturale “Una forma nell'assenza” promosso dall'associazione Le Mètre Carré in collaborazione con Terzopiano arte contemporanea e la Fondazione Cresci per la storia dell'emigrazione e con il patrocinio di Provincia e Comune di Lucca e il sostegno di Caritas, Croce Rossa italiana, cooperativa Odissea e Arci

La mostra a Palazzo Ducale è l'approdo ideale degli questi oggetti portati da i migranti e dalle artiste francesi del progetto  Cristina Escobar e Delphine Gatinos, tutti protagonisti di una sorta di omaggio ai migranti che non ce l'hanno fatta e a coloro che invece sono riusciti ad arrivare in Italia e ad integrarsi seppur faticosamente. Oggetti come emblemi collettivi, segni identitari di una nuova regalità: quella dei migranti e delle loro epopee portati in corteo e poi esposti nella Sala de Trono cui si agigungeranno i manufatti di Emmanuelle Potier, in marmo che sembrano trottole, in legno e metallo con le bandiere dell'UE simbolo della costruzione e della decostruzione dell'Europa in un movimento circolare ispirata al ballo tradizionale della Cinta.

 

Le Mètre Carré, nata nel 2011, è un’associazione culturale con base a Metz (Lorraine e nel Grand Est). Promuove la diffusione dell’arte in tutte le sue forme, con l’organizzazione, la concezione e la realizzazione di mostre ed eventi culturali (arti plastici, arti grafici e digitali). La volontà principale è quella di puntare sulla vicinanza e sulla sensibilizzazione del pubblico ai temi attuali dell’arte. Le Mètre Carré mostra l’arte contemporanea attraverso l’evidenziazione di artisti visivi di oggi che sono ancorati nei loro tempi e ne utilizzano i mezzi e usanze; da qui le proposte innovative che reinventano la quotidianità. Eventi, incontri, interventi artistici in diversi ambienti, creazione di opere con il pubblico e mostre, proiezioni cinematografiche, sono al centro dell’attività dell'associazione. L’associazione è sostenuta dal Ministero delle Cultura e della Comunicazione, della regione Grand Est e di vari altri enti pubblici a secondo dei progetti.

 

La mostra resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00
sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00
chiuso 12 luglio per festività patronale

Data
Periodo
Giugno Luglio 2018
Orario
10:00 / 19:00
Luogo
Museo Paolo cresci per l'emigrazione, via Vittorio Emanuele II, 3
Biglietto
ingresso gratuito